- I MIEI LIBRI
PER RAGAZZI E NON SOLO...
L’Italia è conosciuta e apprezzata nel mondo per le sue bellezze architettoniche, città d’arte, monumenti, castelli e piccoli borghi. Probabilmente lo è meno, e senza alcuna buona ragione, per la grande eterogeneità di paesaggi e ambienti naturali. La loro riscoperta può offrire generosi orizzonti, poveri di persone ma popolati da sorprendenti specie animali, ventagli e sfumature di colori, incredibili varietà di piante, silenzi e spazi aperti.
Un appassionante viaggio attraverso i cinque continenti e i sette mari, alla scoperta della natura del nostro meraviglioso pianeta. Come nascono l’aria, i fiumi e le montagne? Dove vivono le piante e gli animali più curiosi? Perché le foreste sono importanti? E perché il Sole è così caldo e luminoso?
Cosa può fare un ragazzino di 8 anni per la difesa dell’ambiente? Questo libro vuole offrire strumenti pratici a ogni ragazzo per essere motore del cambiamento.
Un anno sul Monte Subasio, un collage di sensazioni, ricordi ed esperienze. Spigolature umbre, scritte per gli umbri e per tutti coloro che amano e visitano questa terra. Si parla dell’Umbria, ma a volte il discorso parte dal microcosmo per spostarsi al macrocosmo, rappresentato dall’Italia, dal mondo o dalla vita che conduciamo.
Il volume raccoglie esperienze di viaggio e storie di vita narrate in prima persona da bambini e da giovani animali che vivono nei diversi continenti. Nei racconti di Roberto Isotti, nelle interviste immaginarie agli animali di Gabriele Salari, nei disegni di Fulco Pratesi , lila vita quotidiana, i sogni, le paure e le avventure di chi vive immerso nella grande natura.
Gli alberi, i fiori, le piante, gli animali… Nell’esplorare la natura non ci si annoia mai perché c’è sempre qualche cosa di nuovo da scoprire. Operazione natura, ricco di illustrazioni, approfondimenti e curiosità, risponde a tutti i piccoli-grandi quesiti dei ragazzi e li trasforma in eco-detective.
L’Italia intera è un paradiso naturale. La montagna e il mare si sfiorano, e si può passare dai 3.000 metri dell’Etna ai fondali di Ustica in un batter di ciglia. Lo stesso accade con le Alpi Marittime e il mar Ligure o con il boscoso Gargano a picco sul mare.
L’Italia “degli italiani a tempo pieno” resiste. Senza clamori. È un’Italia ancora da salvare, certo. Fatta di paradossi: perché nel Paese con la maggiore diversità di paesaggi in rapporto all’estensione del territorio, questa parola, “paesaggio”, spesso resta un concetto astratto.